Cronaca
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01/01/2021 08:38

Bombe Covid pronte a esplodere: ordigni sequestrati in tempo dalla polizia

I petardi, potenzialmente letali, venduti fino a poche ore dalla mezzanotte

di Redazione

I petardi, potenzialmente letali, venduti fino a poche ore dalla mezzanotte
I petardi, potenzialmente letali, venduti fino a poche ore dalla mezzanotte

 C’erano diversi esemplari di ’Bomba Covid’ tra le migliaia di chili di “botti” illegali sequestrati da polizia e carabinieri in gran parte d’Italia, fino a poche ore prima del coprifuoco di san Silvestro: 800 grammi di miscuglio esplosivo, al costo di una cinquantina di euro. Il nuovo “gioiello” del mercato nero dei fuochi d’artificio, definito dai carabinieri come il più pericoloso mai prodotto, peggiore – quanto a potenziale letalità – delle precedenti bombe “Maradona” (che rischiava di tornare in auge con la morte del fuoriclasse argentino), “Bin Laden” e “Quota 100”.

Ci mancava altro che ne esplodesse davvero qualcuna, nonostante i divieti e i controlli, per chiudere in bellezza un anno già sufficientemente funesto. Uno dei sequestri più grossi, proprio il 31 sera, nel Savonese: oltre 300 kg di petardi artigianali, proibiti per legge, senza certificazioni di sorta, tra cui la “Covid”, scovati dalle forze dell’ordine in 58 diverse province. Il materiale sequestrato, venduto illegalmente on-line e consegnato tramite corriere espresso, annovera oltre alla ‘bomba Covid’, altri fuochi denominati ’Cobra 7, ‘Rambo 1’, ‘Urano 2020’ e simili. Le attività di polizia giudiziaria sono tuttora in corso sul territorio nazionale per l’individuazione dell’intera rete commerciale.