Centinaia di sanzioni e locali ispezionati nell’ultima settimana, pur di uscire dal rosso
di Redazione

Ragusa – Molto probabilmente si uscirà dal rosso, ma sarà un arancione sorvegliato a vista, con ispezioni, verifiche e posti di blocco stradali per non consentire un centimetro in più del previsto ed evitare di ripiombare in lockdown a metà febbraio. A Floridia, dove la scorsa settimana era stata chiusa una ludoteca adibita a festa di compleanno con 10 adulti e 15 bambini, 7 persone sono state sorprese e sanzionate in un bar/tabacchi intente a consumare cibo e bevande in attesa dell’estrazione del “lotto alle dieci”: il locale è stato chiuso per 5 giorni. Sempre nel siracusano, 13 cittadini a zonzo senza validi motivi multati i poche ore a Noto e 4 venditori di contratti energetici porta a porta in zona Ortigia.
Controlli e multe in questi giorni anche alla Fiera di Catania, dove un 15enne ha investito un poliziotto per sfuggire all’alt ed è stato denunciato al termine di un inseguimento. Ad Agrigento due recidivi della “boccata d’aria”, già pizzicati in passato in giro dopo le 22, sono stati ri-multati stavolta con l’ammenda massima di oltre 1000 euro. Sono solo alcuni dei recentissimi episodi assurti agli onori delle cronache nelle ultime 48 ore. In corso, naturalmente, anche i controlli sulle autocertificazioni sottoscritte da quanti, fermati, per il momento sono stati lasciati andare. Ma è Palermo che negli ultimi 7giorni è scattata una semi-militarizzazione del territorio, pure sotto la pioggia: l’ultimo giro di vita in vista dell’imminente arancione, con blitz a tappeto e decine di posti di blocco in stile dogana che, come ieri in via Regione Siciliana, hanno mandato perfino il traffico in tilt. Lo vediamo nel primo video allegato. Negli altri due, i posti di blocco allestiti in settimana dalla polizia nella vie di accesso al capoluogo e lungo la statale da Mondello a Partanna, nel trapanese.
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