Attualità
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10/06/2007 00:00

Scicli, un’altra Campania

di Redazione

Meteo: Scicli 14°C Meteo per Ragusa

Scicli non vuole morire seppellita dai rifiuti solidi urbani e dai rifiuti pericolosi provinciali.
È quanto afferma il coordinamento «Scicli unita per la tutela della salute e dell’ambiente» riunitosi venerdì sera nella sala «U Maizzè». Ai lavori sono intervenuti rappresentanti delle associazioni, dei partiti politici e del comitato dei cittadini residenti a San Biagio e zone limitrofe.
«La condizione ambientale a Scicli – è stato ribadito dal responsabile del coordinamento Nino Nigito –è ai limiti del collasso e poco manca che la prospettiva diventi simile a quella della Campania. Le discariche di Petrapalio e San Biagio, non controllate e ormai sature, sversano il percolato nei terreni circostanti e le loro emissioni di gas nocivi nell’atmosfera e prossimi al centro abitato rendono l’aria irrespirabile.
Vi è l’inquinamento da nitrati delle acque a uso civile e il degrado ambientale provocato dalle acque reflue dei depuratori di Modica convogliate nel torrente Modica-Scicli, di Marina di Ragusa sversate lungo la costa, e dei due depuratori di Scicli con
grossi problemi tecnici».
Un documento dello stesso coordinamento «Scicli unita per la tutela della salute e dell’ambiente» evidenzia che la problematica ambientale nel territorio di Scicli assume sempre più dimensioni preoccupanti «sotto l’indifferenza delle istituzioni provinciali, comunali e regionali.
Ma come se tutto ciò non bastasse a rendere ancora più grave la situazione ci sta pensando la Provincia con il Piano di gestione dei rifiuti speciali che, se attuato, comporterà ancora maggiori problemi al nostro territori».
Il coordinamento «Scicli unita per la tutela della salute e dell’ambiente» ha proposto la revisione del piano, la revoca del decreto regionale di compatibilità ambientale per una discarica di rifiuti speciali pericolosi a San Biagio-Cuturi e la chiusura definitiva, senza alcuna ipotesi di allargamento, della discarica di San Biagio, la sua bonifica unitamente a quella di Petrapalio. Domani sera, intanto, è previsto un altro incontro del comitato dei cittadini delle contrade San Biagio, Cuturi, Lincino, Guardiola e Palazzola.