I ruoli invertiti nel mercato del lavoro. Ristorazione in difficoltà. La sottile vendetta dei camerieri e dei pizzaioli
di Redazione


Ragusa – Raccontiamo un fatto vero, accaduto a Ragusa la scorsa settimana. Un ristoratore ibleo aveva bisogno di assumere un aiuto cuoco nella propria trattoria, e siccome, fra reddito di cittadinanza e reddito di emergenza, trovare camerieri, chef, pizzaioli, personale di sala, è diventato estremamente difficile, il nostro datore di lavoro è arrivato a offrire la cifra, considerevole, di 2500 euro mensili, al sous chef che avrebbe dovuto affiancare il titolare nella brigata di cucina.
Ci corre l’obbligo di essere precisi e di aggiungere che l’assunzione era limitata al solo periodo estivo. Ragusanews si è occupata del tema mercato del lavoro in questo periodo storico così difficile, ospitando i punti di vista dei datori di lavoro, e quelli dei lavoratori, che lamentano, anche giustamente, di essere stati sfruttati per decenni.
Bene, stavolta scriviamo per raccontare la risposta del disoccupato al nostro ristoratore disperato: “La ringrazio per l’offerta, 2500 euro al mese sono una bella cifra, anche se limitata ai mesi di luglio, agosto e settembre, mi faccia pensare qualche giorno. Le farò sapere”. Ecco, il mondo è cambiato, e con questo mondo dovremo fare i conti da oggi in poi.
© Riproduzione riservata