Perchè fai la dieta e non dimagrisci? Non si dimagrisce solo col conteggio delle calorie
di Redazione
Dieta già nella sua etimologia sta a significare modo di vivere, per cui andrebbe intesa come uno stile di vita vero e proprio che orienta la nostra vita. Generalmente invece per dieta intendiamo un periodo momentaneo in cui seguiamo un regime dietetico finalizzato alla perdita di peso. Talvolta però può capitare di seguire una dieta dimagrante senza ottenere risultati benché l’abbiamo seguita a puntino in tutto e per tutto. In questo articolo andiamo a considerare perché accade ciò.
Perchè non dimagrisco nonostante la dieta?
Spesso le persone in sovrappeso sostengono di non mangiare molto. Nella maggior parte dei casi dicono il vero. Per gli esperti ciò può accadere quando seguiamo metodi dietetici scorretti che nel corso degli anni portano a un cattivo funzionamento del metabolismo che è causa a sua volta della perdita e del riacquisto rapido dei chili persi, il cosiddetto effetto yo yo. Di seguito schematizziamo i motivi principali per cui le diete possono fallire.
Non si dimagrisce solo col conteggio delle calorie. Molto spesso le diete dimagranti si focalizzano soprattutto sul conteggio delle calorie, ma questo è solo uno degli aspetti di cui bisogna tenere conto. Ad esempio gli esperti sottolineano che gli alimenti che comportano picchi di insulina nel sangue ovvero gli zuccheri, la frutta se consumata in eccesso e i farinacei portano a un aumento di peso.
La dieta manca di un progetto vero e proprio. Secondo gli esperti sottolineano che per perdere peso e cosa ancora più importante per non riacquistarlo bisogna tenere conto di due aspetti. Bisogna evitare le diete drastiche che fanno dimagrire nel breve ma affamano il nostro organismo creando scompensi a lungo termine e agire sugli ormoni e i neurotrasmettitori che hanno un ruolo nel controllo della fame e della sazietà. Il secondo aspetto riguarda invece le calorie: per dimagrire devono essere più quelle che consumiamo di quelle che introduciamo. Con le diete drastiche invece otteniamo esattamente l’effetto contrario: ovvero la fame aumenta e al contempo si abbassa il metabolismo.
Alimenti a basso contenuto di grassi. Un’alimentazione sana e bilanciata si basa sulla corretta proporzione tra i nutrienti essenziali, ovvero carboidrati, proteine e grassi. Nelle diete per dimagrire spesso vengono sacrificati questi ultimi. Ma non si tratta di una buona idea. E questo non solo perché i grassi sono importanti nella dieta in quanto ci permettono l’assorbimento delle vitamine liposolubili, ma anche perché gli esperti sottolineano che i prodotti con lo 0,1 % di grassi non ci aiutano a dimagrire perché non ci saziano e perdipiù contengono spesso aggiunta di zuccheri o comunque di edulcoranti che hanno un impatto negativo sul nostro metabolismo.
Prima di iniziare una dieta è importante sapere se vi siano problematiche a monte che potrebbero rendere più difficile il percorso dietetico, ad esempio in caso di allergie o intolleranze ai cibi al glutine o al lattosio, problemi a livello intestinale che possono compromettere il corretto assorbimento dei cibi. Inoltre le tossine, ovvero sostanze chimiche presenti nell’ambiente ad esempio metalli pesanti, pesticidi ma anche prodotti cosmetici e detergenti per la casa, si è scoperto che fanno ingrassare.
Stress. E’ una condizione da evitare anche quando siamo a dieta. A causa dell’intervento di fattori biologici e ormonali se siamo stressati tendiamo ad accumulare più grasso.
Non seguire una dieta fai da te. Le diete non si passano col passaparola. Se vogliamo realmente intraprendere un percorso dietetico dobbiamo rivolgerci a un professionista in materia, un dietologo o un nutrizionista, che potrà indicarci la dieta più adatta al nostro caso.
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