L'auto era nuovissima
di Giuseppe Savà
Pozzallo – Atto intimidatorio nella notte tra domenica e lunedì a Pozzallo, nella immediata periferia della città, lungo la strada di ingresso che da Ispica porta nel centro marinaro.
Ignoti hanno incendiato una Golf nuovo modello, immatricolata da poco, di colore bianco, parcheggiata nel piazzale delle case popolari. Il proprietario è un giovane netturbino pozzallese, F.C. poco più che trentenne.
Il rogo è stato appiccato intorno alle due della notte. Chiaro il messaggio intimidatorio, anche se meno facile appare risalire al movente e all’individuazione di chi possa aver agito.
Sul posto, per avere ragione delle fiamme, si sono portati i vigili del fuoco del distaccamento di Modica. I pompieri hanno lavorato sino alle tre di notte per domare l’incendio. L’auto è rimasta irrimediabilmente danneggiata nella parte anteriore, nel cofano motore, e sul fianco sinistro. Ingenti i danni, anche in considerazione che si trattava dell’ultimo modello in produzione, acquistato poco tempo da netturbino, che vive nel quartiere alla periferia del paese con la famiglia.
Risale a qualche giorno fa l’incendio, a opera di ignoti, dell’ex distilleria Giuffrida, di fronte alla stazione ferroviaria pozzallese. Ora un nuovo episodio, la cui matrice è chiaramente diversa. Ma resta il fatto che di notte la città non è sicura. Prova ne sono i due episodi che nella rapina successione di tre giorni si sono registrati in città.
Gli organi inquirenti hanno avviato le indagini per capire in quale contesto è maturato il gesto intimidatorio e se vi siano rancori personali alla base dell’azione delittuosa.
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