Parla Luca Guerrieri, Federalberghi
di Redazione
Modica – Il 3 aprile p.v. riparte, secondo un programma prestabilito, il “Treno Barocco”, che permetterà fino a metà ottobre, attraverso un percorso ferrato di straordinaria bellezza, di visitare alcuni dei luoghi più affascinanti del Val di Noto, compreso il Centro storico della Città di Modica.
Il Mondo intero sta attraversando un periodo di grandi e sofferenti cambiamenti, mai come adesso riteniamo sia importante la difesa del Territorio, ma nel modo maggiormente propositivo, nel massimo rispetto dell’Ambiente, quale quello di attraversare la Sicilia Sud Est, di cui Modica rappresenta il “baricentro”, con il Viaggiare in Treno, sostando nelle singole Stazioni ferroviarie, che contagiano un’atmosfera di serenità.
Questo piccolo sogno, ormai da tempo, non è più realizzabile perché una gestione del sistema regionale ferroviario veramente incomprensibile, e assolutamente inaccettabile, ha scelto un programma di tagli, lenti e profondi, che porteranno alla morte di un modo di scoprire il Territorio, di Viaggiare, la cui bellezza non ha eguali.
Per questo motivo invitiamo le strutture ricettive ad “amplificare” l’effetto “Treno Barocco”, attraverso la promozione di un’offerta di servizi turistici integrati, che permetta ai Viaggiatori di comprendere da un lato come l’iniziativa potrebbe rappresentare il quotidiano, dall’altra come il Territorio riesce ad organizzarsi interagendo con un sistema di trasporto responsabile, il cui mantenimento, ammodernamento e rafforzamento potrebbe costituire di certo uno dei principali volani del Settore Turismo per la ns Terra, la Sicilia.
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