A 23 anni s’impicca sul tetto dell’ospedale, aveva accoltellato la compagna

 Palermo – Lo cercavano da ieri mattina, pensavano fosse evaso e avesse fatto perdere le sue tracce; invece era salito sul tetto del Policlinico, per togliersi la vita. Il ragazzo, 23 anni, è stato trovato impiccato. La settimana scorsa era stato arrestato per aver accoltellato durante una lite la sua compagna 21enne. Un’aggressione brutale non degenerata in omicidio solo per il rapido intervento delle volanti, allertate dai vicini di casa della coppia.

All’interno dell’appartamento, in un vicoletto del quartiere Noce, gli agenti hanno trovato la giovane a terra, col volto sfregiato e pieno di sangue: è tuttora ricoverata al Civico, fuori pericolo di vita. Per lui una profonda ferita al polso, rimediata durante la colluttazione. Per questo era domiciliari ospedalieri. Stamattina l’estremo gesto. La dinamica appare chiama ma i carabinieri hanno aperto ugualmente un’inchiesta: vogliono capire come abbia fatto il 23enne ad allontanarsi indisturbato dal reparto e raggiungere un’area interdetta al pubblico per suicidarsi.

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