Ancora senza identità il corpo ritrovato nella scarpata nel palermitano, il caso del 34enne a “Chi l’ha visto”
di Redazione
Caltanissetta – Nessuna notizia di Andrea Capobianco né dell’identità del cadavere recuperato ieri sotto il belvedere di Monte Pellegrino, non lontano dal Santuario di Santa Rosalia, nel palermitano. Il corpo era stato individuato, 20 metri sotto il piazzale, nell’ambito delle ricerche del 34enne scomparso nel nulla da Caltanissetta il 18 gennaio: l’ultima cella agganciata dal suo cellulare portava proprio alla vicina zona di Sferracavallo. Un tassista ha riferito agli investigatori di aver accompagnato un giovane nell’area, passata al setaccio poi dagli uomini del Soccorso alpino siciliano.
Ma, a quasi 24 ore dal ritrovamento, nessuna comunicazione è ancora giunta dai medici che hanno ispezionato il cadavere, segno che probabilmente si tratta di un’altra persona. Secondo quanto comunica il fratello Antonio su Facebook, Andrea era uscito di casa martedì attorno alle 9,45 di mattina: nel primo pomeriggio ha inviato un messaggio comunicando che sarebbe andato a Palermo, da allora s’è interrotto ogni contatto. L’altezza, ben 1,94 mt, ne fa un soggetto che difficilmente passa inosservato. Della misteriosa sparizione s’era occupata anche Federica Sciarelli, nella puntata di “Chi l’ha visto” in onda mercoledì scorso (video in coda).
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