Il sindaco di Ispica Innocenzo Leontini ha recovato l'assessore Paolo Monaca, reo di sostenere Cateno De Luca alla presidenza della Regione
di Redazione
Ispica – Il sindaco di Ispica Innocenzo Leontini ha revocato l’incarico assessoriale a Paolo Monaca, reo di sostenere la candidatura di Cateno De Luca alla presidenza della Regione.
Ecco il documento con cui la coalizione del sindaco annuncia la defenestrazione dell’assessore: “I rappresentanti, i consiglieri e gli assessori comunali delle liste civiche che compongono la coalizione che sostiene il Sindaco Innocenzo Leontini e la sua amministrazione comunale (Leontini Sindaco, Rinascita Ispicese, Cives) si sono riuniti con il sindaco in data 28 marzo 2022 per valutare le conseguenze dell’iniziativa politica promossa dall’Assessore Paolo Monaca a sostegno della campagna elettorale già avviata per la presidenza della regione siciliana dall’ex Sindaco di Messina Cateno De Luca. La non condivisione dell’iniziativa da parte della coalizione, la preventiva reiterata richiesta rivolta all’assessore affinché si esimesse da un suo coinvolgimento, non sono state accolte a causa della ostinata determinazione dell’interessato ad organizzare l’evento.
L’iniziativa ha inteso modificare, in modo estemporaneo e per niente confrontato e discusso, la fisionomia della coalizione da civica in politica, mediante la manifestazione di un sostegno che confligge con la proficua interlocuzione che l’Amministrazione Comunale ispicese ha costruito al fine di ottenere un’attenzione dei governi regionale e nazionale alle necessità della Città e del suo territorio.
Non è spiegabile nè giustificabile un’azione evidentemente destinata a causare incomprensioni e danni, interni ed esterni, in un momento di intenso impegno, già foriero di cospicue risorse regionali e nazionali per importantissimi progetti riguardanti strutture sportive vecchie e nuove, edifici comunali, strutture e infrastrutture ammesse ad interventi “storici” di rigenerazione urbana, servizi sociali e innovazioni tecnologiche.
Il Sindaco pertanto ritiene interrotto il rapporto di collaborazione con l’Assessore Paolo Monaca e prendendo atto dell’indisponibilità dello stesso, più volte riscontrata, al rispetto del programma e delle decisioni della maggioranza, si ritiene legittimato a revocare l’incarico e le deleghe di assessore della giunta municipale già conferitogli”.
Paolo Monaca resta consigliere comunale.

La reazione di Cateno De Luca
“Apprendo con rammarico e grande amarezza della scelta del sindaco di Ispica Innocenzo Leontini di revocare le deleghe all’assessore Paolo Monaca, colpevole, secondo Leontini del reato di lesa maestà per aver accolto il sottoscritto durante la mia visita ad Ispica.”
Il candidato alla presidenza della Regione Cateno De Luca commenta così la notizia di quella che definisce “una vera e propria epurazione dell’assessore Paolo Monaca”.
“L’assessore e consigliere comunale Paolo Monaca, spiega De Luca, viene punito perché ha osato avvicinarsi a me e manifestare apertamente il suo sostegno al progetto politico di Sicilia Vera. (…). È inaccettabile, prosegue De Luca, che persista questo clima di ricatto politico nei confronti di chi intende manifestare la propria vicinanza alla nostra missione: liberare la Sicilia dalla banda bassotti della politica. Quanto accaduto oggi all’amico Paolo Monaca è la dimostrazione che c’è chi ha paura di Cateno De Luca e del suo progetto politico e intende fermarci mettendo in campo l’arma del ricatto e dell’isolamento.
In queste settimane, prosegue De Luca, ho raccolto le confidenze di donne e uomini che nel momento in cui hanno espresso la volontà di scendere in campo con noi sono stati invitati a ripensarci, a fare un passo indietro. Invito che Paolo Monaca ha declinato ottenendo per tutta risposta la revoca delle deleghe. Una politica che dunque non premia il merito o il lavoro di un assessore ma punisce invece le sue idee politiche. Intendo manifestare la mia vicinanza all’assessore Paolo Monaca. Sicilia Vera, conclude Cateno De Luca, è al suo fianco e lo dimostrerà concretamente nelle prossime ore con l’organizzazione di un evento pubblico finalizzato a esprimere solidarietà ad un uomo, ad un amico, ad un politico che oggi viene punito solo per aver sostenuto Cateno De Luca.”
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