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22/01/2023 12:02

Bucatini ro’ malu tempu, un primo piatto povero della cucina siciliana

I Bucatini ro’ malu tempu, devono il nome all’usanza di prepararli con il cattivo tempo, quando il mare era grosso, le barche non uscivano dal porto

di Barbara Conti

Bucatini ro’ malu tempu, un primo piatto povero della cucina siciliana
Bucatini ro’ malu tempu, un primo piatto povero della cucina siciliana

Bucatini ro’ malu tempu, la ricetta del piatto povero tipico della cucina tradizionale siciliana perfetto in questa giornata piovosa
I Bucatini ro’ malu tempu, devono il nome all’usanza di prepararli con il cattivo tempo, quando il mare era grosso, le barche non uscivano dal porto e quindi non vi era pesce fresco. Nasce dall’arte di arrangiarsi delle nostre nonne in cucina con quello che si aveva nella dispensa.
Questo primo piatto nasce dall’utilizzo del finocchietto selvatico, sbollentato in acqua e poi frullato a crema, le alici, l’uvetta e i pinoli tostati nasce un condimento fragrante e irresistibile, perfetto per qualunque formato di pasta amiate. Il finocchietto selvatico nella cucina siciliana tradizionale è molto utilizzato come condimento oltre che nei primi piatti, nelle zuppe e nei legumi.
Per prepararle i bucatini ro’ malu tempi, occorrono pochi ingredienti ma buoni: finocchietto selvatico, meglio se appena raccolto, bucatini, alici, pinoli e uvetta, messi insieme per formare una salsa da aggiungere poi ai bucatini (o altra pasta lunga)

Ingredienti per 4 persone
Preparazione
– Bucatini o Pasta lunga a scelta 400 g
– Zafferano 1 bustina
– Alici sott’olio (filetti) 30 g
– Aglio 1 spicchio
– Acciughe (pasta) 30 g
– Pinoli 40 g
– Uva sultanina 40 g
– Vino bianco ½ bicchiere
– Pangrattato 40 g
– Finocchietto selvatico 1 mazzetto – Sale quanto basta – Olio extravergine di oliva quanto basta

Preparazione Bucatini “ro’ malu tempu”
Pulite il finocchietto selvatico e sbollentate le cime più tenere. Nella stessa acqua, appena raggiungerà il bollore, unite i bucatini e cuoceteli al dente
Tagliuzzate con un coltello una parte di finocchietto e frullatelo con l’olio, fino a ottenere una crema.
In una padella antiaderente tostate il pangrattato con un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale e preparare la Muddica atturrata
In un tegame, rosolate con un filo d’olio, la pasta d’acciughe con le alici, l’aglio, i pinoli e l’uvetta precedentemente fatta rinvenire in una tazza di acqua calda e il finochietto selvatico che avete tagliato al coltello
Sfumate il tutto con il vino bianco. Appena i bucatini saranno al dente, scolateli e terminate la cottura saltandoli nel tegame con le sarde.
Servite i vostri bucatini ro’ malu tempu aggiungendo sopra la crema di finocchietto selvatico e il pangrattato tostato. Se vi và anche una spolverata di pecorino.
E’un primo piatto povero ma dal sapore ricco.