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28/01/2023 19:58

Acate, l’addio a Carla

Celebrati oggi i funerali di Carla Interlandi, la studentessa universitaria di 23 anni, vittima di incidente stradale

di Redazione

Acate, l'addio a Carla
Acate, l'addio a Carla

Acate – Celebrati oggi i funerali di Carla Interlandi, la studentessa universitaria di 23 anni, morta due settimane dopo la maestra Carmela Di Bennardo per la gravissima emorragia cerebrale seguita allo scontro dell’auto su cui viaggiava con un autocarro, sulla Statale 117 Bis, e che provocò anche il ferimento dello zio Antonino Interlandi e dell’amico Matteo Errico, entrambi in via di guarigione.

Nell’incidente anche il guidatore del mezzo pesante rimase ferito lievemente. A celebrare il rito funebre in Chiesa Madre, gremita in ogni ordine di posto, con tantissimi cittadini in attesa nella centrale piazza Libertà, è stato il parroco di Acate, don Mario Cascone, colpito direttamente dalla tragedia per la perdita dell’amata nipote Maria Carmela, che insegnava religione all’Istituto Comprensivo “Puglisi”.

“Ci ritroviamo ancor in questa chiesa giorni, a distanza di quindici giorni – ha detto commosso il sacerdote – per un altro triste ufficio. Noi non possiamo che inchinarci alla volontà di Dio anche quando questa volontà non la comprendiamo. Quando un evento come questo riguarda una persona giovane come Carla, il dolore è considerevole. Un dolore atroce, contro il quale anch’io sto combattendo. Ecco perché capisco i suoi genitori e i suoi fratelli. E mi viene da pensare alle coincidenze: di giovedì è morta Maria Carmela, di giovedì è morta Carla, entrambe sorelle di due gemelli. Noi dobbiamo trovare conforto nella fede perché la morte è una trasformazione e non la cessazione della vita. Se Carla ci potesse parlare ci direbbe sto bene; non soffre lei ma noi. Un giorno, quando il Signore vorrà, potremo riabbracciare queste nostre due sorelle”.

Al temine della cerimonia, alla quale hanno partecipato il sindaco Di Natale e la Giunta, lo straziante addio di Vittorio Interlandi, che ha ricordato la “principessa” di famiglia con le parole che solo un padre in questi momenti sa scegliere e quelle del fratello Siro, che ha ringraziato i genitori per avere contribuito a rendere felice la breve esistenza della sorella. Un lungo corteo, scandito dalle marce funebri della locale banda musicale, ha poi accompagnato la giovane al cimitero in un’atmosfera quasi surreale.

Fonte Nuovosud