di Redazione
Tutti fuori i giovani albanesi arrestati la scorsa settimana dai Carabinieri a Scicli per rissa aggravata. I sei se le erano date di santa ragione in pieno centro, mettendo a repentaglio anche l’incolumità dei passanti. Dopo la convalida dell’arresto e l’interrogatorio a Piano del Gesù, il gip Michele Palazzolo ha deciso ieri mattina per la revoca della custodia cautelare in carcere.
Sono così tornati liberi Ervis, Genci e Haxhi Kapaj, di 18, 22 e 19 anni, rispettivamente studente, disoccupato e muratore, residenti a Ragusa. Il terzetto ha ammesso le proprie responsabilità dinanzi al magistrato. Medesima scelta anche per il parente Valter Kapaj, 23 anni, carpentiere residente a Scicli e già noto alle forze dell’ordine per reati specifici, e per Lorenc Shabani, 31 anni, manovale, anche lui vecchia conoscenza dei militari, residente nel comune capoluogo.
L’unico arrestato che ha rigettato ogni addebito è stato Ismail Kananaj, 22 anni, residente a Scicli dove lavora stabilmente da mesi come agricoltore. Quest’ultimo ha dichiarato al gip d’essere intervenuto solo per sedare gli animi, finendo a sua volta coinvolto nella rissa costata al sestetto parecchie lesioni, oltre alle manette.
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