Il 9 febbraio
di Redazione
Monterosso Almo – La cicerchia è una leguminosa da granella, particolarmente apprezzata per i piatti speciali che se ne ricavano, di recente esaltati dalle ricette di alcuni grandi chef. La carne di cinghiale, invece, è molto adatta per i periodi freddi. Soprattutto quando gli animali sono allevati in maniera ruspante. Due alimenti caratteristici del territorio montano ibleo che si tramuteranno nei protagonisti del primo appuntamento del Carnevale monterossano 2013. Sabato 9 febbraio, infatti, a partire dalle 17,30, in piazza San Giovanni, il cuore del centro montano, la grande novità di questa edizione, vale a dire la prima sagra del cinghiale e della cicerchia a cui hanno contribuito in modo attivo gli esercizi commerciali operanti nel settore. L’appuntamento sarà accompagnato da uno spettacolo musicale popolare che renderà più liete le fasi della degustazione e dell’aggregazione all’insegna delle danze e del puro divertimento. Un nuovo modo di intendere il Carnevale, coinvolgendo giovani e meno giovani, per una iniziativa che, promossa dall’Amministrazione comunale, è destinata a diventare il primo appuntamento di una lunga serie all’insegna della valorizzazione delle bontà gastronomiche locali. “E’ un esperimento – afferma il sindaco di Monterosso Almo, Paolo Buscema – che speriamo possa dare i frutti preventivati. Perché abbiamo profuso molto impegno per organizzare alcune iniziative che possano fungere da richiamo per tutti coloro che intendono trovarci nel corso di queste splendide giornate e godere della magica atmosfera che si respira dalle nostre parti”. Il Carnevale monterossano proseguirà anche domenica 10 febbraio con la sfilata del carro allegorico e dei gruppi mascherati. La partenza, in questo caso, è fissata alle 16 dalla “facciata” con arrivo in piazza San Giovanni in un tripudio di colori speciali, di suoni festosi e di luci variopinte. Il gran finale martedì 12.
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