Attualità
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05/09/2013 15:09

Dell’Utri: Mangano presidio mafia Arcore

Corte appello, ex senatore aveva rapporti non per paura

di Redazione

PALERMO, 5 SET – ”L’assunzione di Vittorio Mangano
ad Arcore è stata decisa non tanto per la nota passione di
Mangano per i cavalli ma per garantire un presidio mafioso
all’interno della villa di Berlusconi”. Lo scrivono i giudici
nella sentenza d’appello di condanna di Marcello Dell’Utri.
Per la Corte ”la continuità della frequentazione di Dell’Utri
con Mangano, l’avere pranzato varie volte con lui sono
circostanze che consentono di escludere che i rapporti possano
essere stati determinati da paura”.