Non sarebbe cadavere dell'indiano Rebello ma forse di italiana
di Redazione
GROSSETO, 10 OTT – Potrebbero essere di una donna, e
non dell’indiano Russel Rebello, come ipotizzato dopo il
ritrovamento, i resti trovati nella Costa Concordia l’8 ottobre.
Il cadavere, trasfigurato, aveva indumenti e calzature femminili
scambiate per scarpe da jogging a causa della lunga permanenza
in acqua. L’ipotesi nuova tra gli inquirenti è che il cadavere
appartenga alla passeggera italiana Maria Grazia Tricarichi. Il
marito Elio Vincenzi ha speranza che sia la moglie ma dice:
“Voglio la certezza”.
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