di Redazione
Palermo, 19 ott. “L’imminente manovra finanziaria di 71 milioni di euro che la commissione Bilancio si appresta ad esaminare rischia di rivelarsi un bluff”. Lo dice il vice capogruppo del Pdl all’Assemblea regionale siciliana e componente della stessa commissione Bilancio, Marco Falcone, che aggiunge: “Dopo gli ennesimi proclami di due settimane fa e le rassicurazioni di Crocetta ai sindaci dell’Isola, oggi ci accorgiamo che i fondi messi a disposizione dal governo rischiano di essere inutilizzabili per disposizione di legge”. “In effetti, i 71 milioni di euro spiega il parlamentare non sono altro che un minore trasferimento erariale che la Regione deve allo Stato, al fine di estendere il patto di stabilità verticale. Il problema, però, non consiste nella certezza dei fondi quanto, invece, nella finalità degli stessi: si tratta, infatti, di somme che devono essere destinate a garanzia del debito”. “Ecco perché conclude Falcone onde evitare che Comuni, Province, forestali, mondo associazionistico, specializzandi universitari rimangano, a causa di un’impugnativa, col cerino in mano, martedì, dopo il dibattito in commissione, il Pdl proporrà una propria manovra finanziaria che abbia una sua certezza finanziaria”.
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