Attualità
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29/10/2013 11:48

Sicilia: Crocetta, mozione sfiducia e’ un’azione antidemocratica

di Redazione

Calcio: Palermo; Corini, ci abbiamo provato ma è finita pari
Calcio: Palermo; Corini, ci abbiamo provato ma è finita pari

Palermo, 29 ott. “La mozione di sfiducia nei miei confronti e’ un’azione antidemocratica. Soprattutto se viene fatta a neppure un anno dal mio insediamento… I grillini hanno smesso di essere movimento e sono diventati partito come tutti gli altri, che segue la logica del politichese. Non c’e’ nessuna motivazione nella mozione di sfiducia, a meno che non si dica che in un anno io avrei dovuto applicare il programma di trent’anni. Non hanno nemmeno colto i momenti democratici di questo anno di Governo”. Lo ha detto il Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, prima di entrare in aula all’Ars dove oggi si votera’ la mozione di sfiducia per il Governatore voluta fortemente dal M5S. Ai giornalisti che gli chiedono se in quest’anno di governo ritiene che ci sia stata la rivoluzione da lui annunciata, risponde: “certo che c’e’ stata, non la vede chi non la vuole vedere… Abbiamo fatto cose che nessun altro aveva mai fatto prima, c’e’ stata prima di tutto una rivoluzione etica”. E sui grillini che parlano di “annunci” di Crocetta, senza “azioni concrete” replica: “che parlino proprio loro che fanno annunci spot e’ il massimo…”. Sulla mozione di sfiducia di oggi dice: “Non so cosa accadra’, non ho la palla di vetro. Mi presento ‘povero’ rispetto alla logica degli interessi. Quello che mi dispiace e’ che una eventuale sfiducia avrebbe effetti disastrosi per l’economia della Sicilia, dai precari al crollo del rating, alla manovra di bilancio, alla spesa europea, ma soprattutto l’immagine della Sicilia sarebbe quella di una regione instabile. Avrebbe anche conseguenze sull’economia nazionale. Abbiamo fatto una lotta agli sprechi e non mi sembra poco. Prima di tagliavano i servizi per avere dei risparmi, ora invece riusciamo a risparmiare 200 mln di euro sulla Sanita’, contrariamente a prima che si tagliavano i servizi ora si tagliano gli sprechi. Abbiamo scoperchiato il sistema della Formazione, cosa mai accaduto prima. Recuperenìmo 400 milioni di euro. Abbiamo mandato gare per milioni di euro nelle infrastrutture. Prima si facevano tagli asi ervizi, ora sono tagli fatti alla cricca e al sistema di potere. Se non e’ questa la rivoluzione…”. “Oggi l’opinione pubblica internazionale parla di una Sicilia che sta cambiando dice ancora mi chiamano dagli Usa, dall’Inghilterra dicendomi che sono di nuovo fieri di essere siciliani.
“Mi presentero’ in aula dicendo ‘Eccomi, mi offro’ come dice il salmo biblico. Mi presentero’ con l’umilta’ di sempre sapendo di avere dato tutto me stesso per la Sicilia. Poi sara’ il Parlamento a valutare…”.