di Redazione

Palermo, 7 nov. “Signor Presidente, mi sento solo e abbandonato dallo Stato”. E’ l’amaro sfogo del pentito Francesco Onorato, 53 anni, prima di deporre in videoconferenza al processo per la trattativa davanti alla Corte d’Assise di Palermo. Poco prima, il collaboratore, riarrestato di recente per scontare una pena definitiva, aveva detto di non essere “pronto psicologicamente e moralmente” a deporre. Poi, dopo un breve colloquio telefonico con il suo legale, ha cambiato idea e ha detto: “va bene, intendo rispondere. Mi sento solo e avevo bisogno di sfogarmi e di sentire il mio avvocato. In diciasette anni che faccio processi non mi sono mai lamentato, ma non ce la faccio piu'”. A condurre adesso l’interrogatorio e’ il pm Antonino Di Matteo che sta ripercorrendo le fasi iniziali dell’affiliazione di Onorato fin dal 1980.
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