di Redazione
Palermo, 20 nov. Non si era rassegnato alla disposizione del Tribunale, secondo cui avrebbe potuto vedere i figli solo in presenza dei servizi sociali. Così si è recato dai parenti della ex e di fronte alla loro reazione e al tentativo di cacciarlo ha reagito, picchiandoli. E’ accaduto a Caltanissetta, dove la Polizia ha fatto scattare le manette ai polsi di Maurizio Riccobene, 31 anni, già ammonito dal questore per stalking ai danni della ex moglie lo scorso 22 aprile e tratto in arresto per lo stesso reato il 12 maggio. Gli agenti sono intervenuti dopo la segnalazione di una violenta lite in vicolo Indorato. Giunti sul posto, hanno trovato un folto gruppo di persone intente a discutere animatamente e a picchiarsi. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Riccobene si era recato presso l’abitazione degli ex cognati per vedere i tre figli, contravvenendo alle disposizioni del giudice, che aveva stabilito la possibilità per il padre di vederli esclusivamente in ambiente protetto sotto l’osservazione dei servizi sociali. La cognata lo aveva così allontanato, ma l’uomo invece di desistere è tornato nell’appartamento insieme al fratello. Ne è nata una violenta discussione e l’aggressione. Solo l’arrivo degli agenti ha evitato il peggio. Il 31enne è stato così arrestato, mentre il cognato è stato denunciato per porto ingiustificato di strumenti atti all’offesa, essendo stato trovato in possesso di un tubo in gomma usato per difendersi dall’aggressione.
© Riproduzione riservata
