di Redazione

Palermo, 22 nov. Beni per un valore complessivo di 800mila euro sono stati sequestrati a Gela (Caltanissetta) dalla Squadra mobile a Giuseppe Alfieri, 50 anni, attualmente detenuto al 41 bis presso il carcere di Viterbo. Il provvedimento, emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Caltanissetta, ha riguardato vari terreni e fabbricati, due auto e due autocarri. Alfieri, pluripregiudicato per delitti contro il patrimonio e associazione a delinquere di stampo mafioso, già condannato nel 2007 alla pena di anni due di reclusione, è stato anche destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nel gennaio del 2013, nell’ambito dell’operazione ‘Inferis’, che portò in carcere 27 persone, accusate di far parte di un’organizzazione criminale dedita ad estorsioni, furti, danneggiamenti col fuoco, usura, ed occupazione abusiva di immobili. Le indagini patrimoniali hanno dimostrato un’evidente sproporzione tra il reddito dichiarato ed il valore dei beni direttamente e indirettamente riconducibili ad Alfieri.
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