di Redazione

Palermo, 22 mar. La raccolta firme ha già raggiunto in poco più di 10 giorni quota 10mila sottoscrizioni, ma per partecipare alle prossime elezioni europee nel collegio insulare la lista ‘L’Altra Europa per Tsipras’ deve raggiungere quota 35mila, di cui 25mila solo in Sicilia. La corsa contro il tempo è già scattata e una fitta rete di volontari da giorni si muove su tutto il territorio per quella che la capolista del collegio SiciliaSardegna, Barbara Spinelli, definisce “un grande esercizio democrazia”. Intervenuta in collegamento telefonico alla conferenza stampa di presentazione dei candidati della lista, organizzata a Palermo, Spinelli, ha ribadito “la necessità per l’Italia dell’Europa. Nonostante le grande tentazione di fuggire e tornare alle sovranità nazionali, per un Paese come il nostro uscire dall’euro sarebbe una catastrofe”. L’idea, allora, è quella di trovare un’alternativa alle politiche europee, “una voce nuova”, spiega Sergio Lima, coordinatore provinciale di Sel Palermo. “E’ un progetto che va oltre i partiti e rappresenta la vera novità dice . Non ha nulla a che vedere con le esperienze passate”. E nulla da condividere con il Movimento Cinque Stelle di Grillo. “Lui si rifà a forze populiste sul modello Le Pen, noi, invece, guardiamo a sinistra. Non abbiamo nulla in comune con loro”. Per Franco Ingrillì, segretario provinciale di Rifondazione comunista Palermo, la lista è “una scommessa per riuscire a raggiungere l’obiettivo di un fronte unitario a sinistra. E’ necessario riprendere un percorso comune, far comunicare ‘pezzi’ di sinistra che in questi anni lo hanno fatto in modo sparso. Insieme per una battaglia comune, rivedere il fiscal compact e creare un fronte in grado di difendere lo stato sociale, il welfare costruito in anni di lotta”. (segue)
© Riproduzione riservata