di Redazione
Ancora un’esclusiva regionale per il secondo appuntamento dal carattere etnico del Festival Note di Notte. Il testimone passa idealmente dalla Grecia al Portogallo e la provincia iblea si prepara a vivere – domenica 22 luglio alle 21,30 a Villa Criscione (Ragusa) – una Noite de Fado con Joana Amendoeira voce, Pedro Amendoeira chitarra portoghese, Pedro Pinhal chitarra fado e Paulo Paz basso.
Nata a Santarèm il 30 settembre 1982, Joana Amendoeira già a dodici anni prende parte al Lisbon Grand Fado Gala ricevendo ampi consensi. L’anno successivo comincia una intensa attività internazionale che la porta in Giappone, in Olanda, in Russia e in Francia.
Incide tre dischi e diventa, pur così giovane, il punto di riferimento di una ritrovata vitalità del fado.
Musica che nasce nei quartieri dei marinai, il fado è figlio di quel mare che ha portato a Lisbona influenze sonore provenienti da tutti i continenti che si sono fuse alla tradizione musicale portoghese e araba. Nato nei quartieri Barrio Alto, Alfama e Mouraria è la musica urbana di una città di mare, assimilabile in questo senso al tango di Buenos Aires, al blues cresciuto a New Orleans e alla canzone napoletana; distante invece dal flamenco che rappresenta la cultura gitana nomade e non la cultura di un luogo preciso.
Ambasciatrice del fado nel mondo è stata per tanti anni Amália Rodriguez, con il suo carico di drammaticità e l’immagine severa. Oggi il fado riceve nuova linfa dal lavoro di un gruppo di giovani artiste di grande talento che, nel rispetto della tradizione musicale, hanno ridefinito l’immagine di questa musica che è, e resta, segnata dalla malinconia.
Con la sua splendida voce, la grande forza comunicativa e la grazia naturale Joana Amendoeira è tra le artiste che hanno contribuito ad imporre uno stile nuovo, arioso e, per certi versi, leggero a questa straordinaria musica lusitana.
Villa Criscione aprirà i cancelli alle ore 20,00 per accogliere gli intervenuti con un cocktail curato da Opera in collaborazione con Casalindolci e Planeta.
Già set di alcuni episodi dell’ormai arcinoto Commissario Montalbano televisivo, la villa ospiterà le esposizioni degli artisti de La Veronica arte contemporanea, i ricami artigianli de La tela di Penelope e le creazioni esclusive di Malaluna – L’officina delle idee di Liliana Stimolo
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