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Palermo, 5 mag. “Palermo ha un’ampia superficie verde che deve essere messa al servizio dei cittadini”. A dirlo è stato il neo assessore ai Parchi e Verde pubblico del Comune di Palermo, Francesco Maria Raimondo, appena insediato. Tra i temi caldi ci sono il piano per il parco della Favorita e l’apertura del parco Cassarà, sequestrato dalla magistratura per la presenza di amianto. “Sul fronte della Favorita ha spiegato Raimondo condivido in linea generale il piano elaborato dal mio predecessore, domani prenderó in mano le carte per avviare al più presto la fase operativa. Per quanto riguarda il Parco Cassarà, invece, occorrerà accelerare il monitoraggio già avviato per aprirlo al più presto al pubblico”. Ma per Gini è necessario anche “un percorso per la riqualificazione del personale dei pachi e dei giardini”, mentre tra le ipotesi in campo c’è anche quella di “affidare a cooperative di giovani spazi storici che abbiamo carattere di monumentale per una piena fruizione”. Poi un riferimento alla polemica sollevata dal suo precedessore Giuseppe Barbera, che ha espresso malumori per la sua rimozione. “Qualche amarezza è normale ha concluso Gini , ma le nostre deleghe sono fiduciarie e non elettive. Quando viene meno la fiducia è necessaria che si faccia un passo indietro”.
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