di Redazione
L’emergenza rifiuti in provincia quotidianamente «provoca» delle conferenze di servizio per decidere le soluzioni ottimali. E così questa mattina c’è stato un incontro tra gli assessori all’Ecologia dei comuni di Ragusa, Chiaramonte Gulfi, Monterosso e Giarratana, i vertici di Ibleambiente e dell’Ato Ragusa Ambiente.
La riunione è stata convocata dall’assessore Giancarlo Migliorisi. C’è un problema serio che va affrontato con la massima urgenza perchè dal primo settembre chiude la discarica di Cava dei Modicani.
E in attesa della realizzazione della seconda vasca il cui primo lotto funzionale sarà consegnato nel mese di febbraio si dovranno cercare le soluzioni. E l’Ato Ambiente, presente con il suo presidente Giovanni Vindigni e con i tecnici Ferreri e Lorefice, ed i comuni hanno trovato un’intesa. L’incontro è stato proficuo. Dal primo settembre, quindi, il comune di Ragusa andrà a conferire i suoi rifiuti a Vittoria, mentre i comuni montani andranno a Scicli nella discarica di San Biagio dopo l’ultimazione dei lavori di messa in sicurezza. Quindi, dal primo di settembre i siti delle discariche saranno soltanto due: a Vittoria conferiranno cinque comuni, mentre a Scicli sette.
E ciò per un periodo limitato perchè da febbraio Ragusa tornerà a conferire a Cava dei Modicani. La seconda vasca diventerà un sito provinciale. Intanto la prossima settimana il comune di Ragusa consegnerà all’Ato Ragusa Ambiente i centri comunali di raccolta che dal primo settembre saranno aperti al pubblico.
L’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Nello Dipasquale e l’assessore Migliorisi, modificheranno l’ordinanza per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti ingombranti
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