Cultura
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17/09/2008 15:11

Fabio Cicero, da Scicli a Sanremo

di Redazione

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Nilla Pizzi, Patty Pravo ed Elio e le Storie Tese. Non sono i nomi che comporranno il cast del prossimo Sanremo, bensì le tracce di un concorso. All’interno del Flormart di Padova, il salone internazionale del florovivaismo e giardinaggio, si è infatti tenuta la gara “Selezioni Bouquet di Sanremo 2009”. La competizione, che ha avuto luogo il 13 Settembre, consisteva nel comporre tre bouquet a tema sanremese. Tra i partecipanti al concorso, anche Fabio Cicero, titolare della fioreria “Olmo Colmo” di Scicli, nonché responsabile dell’organizzazione e dei corsi della Federfiori nella provincia di Ragusa. Nonostante la difficoltà della competizione e dello svolgimento delle tre tracce, rivelatesi ardue per i dieci partecipanti provenienti da tutta Italia, Fabio Cicero è stato premiato per l’estrosità delle creazioni con l’accesso alla finale di Sanremo Young, che si terrà a Gennaio al Palafiori di Sanremo.

Prima di partire per il Flormart, dove non si aspettava di essere premiato, l’obiettivo era semplicemente fare bene il proprio lavoro, senza strafare e, soprattutto, portare a Scicli tutte le novità del settore. Ha colto così l’occasione di mettersi in gioco, affrontando la gara con passione ed originalità. Adesso lo aspetta una nuova sfida, nella città dei fiori per eccellenza.

 

Gennaio sembra lontano, ma sicuramente starai già pensando alla finale. Cosa ti aspetti da questa nuova sfida?

 

La prenderò come un’altra esperienza. A Sanremo sarà tutto ancora più difficile, ma sarà un’altra occasione di crescita professionale. Mi aggiornerò anche sulle nuove tecniche ed i nuovi prodotti che potrò far conoscere alla mia clientela.

 

Sei giovanissimo, tra poco più di un mese compirai ventuno anni, ma sei già presidente del Sindacato Fioristi della Provincia di Ragusa, responsabile dei corsi…in Italia non è semplice che ad una persona della tua età lascino tanto spazio. Come hai fatto?

 

Sai perché ho fatto tutto questo? Perché le persone che mi hanno preceduto non hanno fatto gli interessi del nostro settore. Questo ha contributo a far sì che la  Sicilia, in ambito floreale, non avesse più visibilità a livello nazionale, pur avendo molte potenzialità. La nostra produzione ha tutte le carte in regola per raggiungere alti livelli. Io sono andato a Padova anche con l’intenzione di conoscere persone che possano aiutarmi a far crescere la mia provincia e la mia amata Scicli e penso di esserci riuscito in parte, perché la rivista “Fiori e foglie”, con visibilità mondiale, ha accettato la mia richiesta per una collaborazione e quindi per pubblicare nel proprio libro bimestrale tutti gli eventi che saranno organizzati dal sindacato fioristi provinciale per promuovere il prodotto e il nostro territorio. 

 

Sanremo Young a parte, altri progetti per i prossimi mesi?

 

Per adesso, il mio pensiero è rivolto a far vedere a tutti che la nostra provincia c’è ed ha le potenzialità per essere tra le più conosciute d’Italia. Con la forza dei miei 20 anni, cercherò di fare il possibile affinché questo avvenga, naturalmente con l’aiuto del vice presidente del sindacato e di tutti i componenti perché abbiamo tutti le stesse idee e stiamo andando avanti uniti per la nostra strada. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente nazionale Federfiori perché sta dando alla nostra provincia una grossissima mano nella realizzazione di tutti i nostri progetti.

Chiara Padua