di Redazione
“L’assessore regionale al territorio e ambiente Giuseppe Sorbello ha dichiarato oggi di voler riaprire la discarica di Scicli. Chiediamo all’amministrazione comunale di Scicli di manifestare la propria netta contrarietà”.
Così il movimento politico Patto per Scicli, fondato da Franco Susino, dopo l’annuncio odierno dell’assessore Giuseppe Sorbello di voler aprire “due nuovi impianti, uno a Scicli e uno a Vittoria, per rifiuti non pericolosi”.
La discarica di contrada San Biagio a Scicli era stata chiusa il primo maggio del 2008 dall’allora sindaco Bartolomeo Falla.
Sorbello ha annunciato l’apertura di venti nuove discariche, e tra queste quella di Scicli. Facile immaginare come l’assessore regionale si riferisca alla fatidica “terza vasca” di cui si ha notizia da mesi, e rispetto a cui l’Ato Ambiente Ragusa ha manifestato l’intenzione di andare avanti.
La Regione è pronta a metterci i soldi: il sito c’è, è collaudato, conosciuto, lo spazio non manca, e i soldi per la terza vasca ci sono. Si tratta di capire quando San Biagio riaprirà. Nei mesi scorsi l’assessore all’ecologia del Comune, Raffaele Giannone, aveva espresso, a nome dell’amministrazione, la propria contrarietà. Ma il disegno compiuto a livello regionale individua in Scicli uno dei venti siti in cui saranno create nuove discariche.
E mentre la vecchia e dimessa discarica di Petrapalio attende da anni di essere bonificata, mentre gli ambientalisti chiedono la bonifica della discarica di San Biagio, chiusa da qualche mese, a Palermo già si lavora alla terza discarica, o meglio, alla terza vasca di San Biagio.
La fonte che ha annunciato la riapertura dei cancelli di San Biagio è la più autorevole, l’assessore regionale, che in giugno aveva anche fatto un sopralluogo a Scicli.
La proprietà del sito è del Comune. Resta da capire cosa accadrà ora e cosa farà l’Ato Ambiente.
Il 12 giugno 2008 ScicliNews pubblicava:
Sorbello, ispezione a San Biagio
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