Lettere in redazione
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09/09/2014 18:20

Allarme borgate, la parola al dirigente scolastico

Ci scrive la preside Cannata

di Marisa Cannata

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La scuola di Cava d'Aliga
La scuola di Cava d'Aliga

Scicli – A pochi giorni dall’inizio delle lezioni, certa stampa pubblica articoli dai contenuti chiaramente disinformati.
La questione riguarda le borgate sciclitane e, nello specifico, la non apertura della classe prima primaria a Sampieri e della prima secondaria a Cava d’Aliga, dove il numero degli iscritti non raggiunge la soglia minima fissata dalla vigente normativa. Sette i bambini che avrebbero dovuto frequentare la scuola primaria a Sampieri e quattordici, di cui sei residenti a Sampieri, i ragazzi che avrebbero scelto la sede di Cava d’Aliga per la scuola secondaria di primo grado.
Con questi numeri, distanti dai parametri fissati dal D.P.R. 81/09, l’Ambito Territoriale per la provincia di Ragusa non ha autorizzato le classi cioè non ha assegnato, né in organico di diritto né in organico di fatto, i docenti necessari al funzionamento didattico.
A nulla sono servite le relazioni dettagliate presentate dal Dirigente scolastico o i colloqui intercorsi con i funzionari responsabili dei settori interessati; l’apertura delle sopra citate classi avrebbe comportato l’istituzione di classi sottodimensionate, incompatibili con i tagli alla dotazione organica provinciale.
Il Dirigente scolastico, responsabile dell’assegnazione degli alunni alle classi autorizzate, ha cercato quindi di trovare delle soluzioni alternative, per venire incontro alle esigenze di tutti. Ha proposto la costituzione di una pluriclasse a Sampieri con i sette alunni di prima e gli otto di seconda, perfettamente in linea con quanto previsto dal già citato D.P.R., come chiarito durante un partecipato incontro con i genitori degli alunni coinvolti. La proposta è stata frettolosamente bocciata dai genitori degli alunni di seconda preoccupati per l’offerta formativa dei loro figli.
Il Dirigente scolastico ha tentato di ridurre il numero ( 32 ) degli alunni di scuola secondaria iscritti nella sede di Donnalucata, perché più vicino ai parametri numerici consentiti. Ha per questo invitato i genitori ad optare spontaneamente per le altre due sedi del Vittorini: Scicli e Cava d’Aliga. L’invito era rivolto in particolare ai genitori che lavorano a Scicli o che risiedono nelle contrade a metà strada tra Donnalucata e Cava D’Aliga e, se accolto, avrebbe portato all’istituzione di una classe a Donnalucata e dell’altra a Cava d’Aliga. Il risultato è stata un’ostinata protesta strumentalizzata da quanti hanno “ ben” pensato di sfruttare il momento per avviare una precoce campagna elettorale nelle borgate sciclitane.
Non potendo quindi trovare soluzioni condivise, il Dirigente scolastico si è limitato ad adottare quanto proposto dal Collegio docenti nella seduta del 30 giugno scorso in merito all’istituzione di due classi di scuola secondaria nella sede di Donnalucata e due nella sede di Scicli e all’istituzione di una sola classe prima primaria nella frazione di Cava d’Aliga che accoglie anche i sette alunni di Sampieri.