Cronaca
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27/07/2007 08:00

Incendio alla rosticceria Il Maggiolone

di Redazione

Forse c’è un corto circuito, sviluppatosi nei locali della cucina, alla base dell’incendio che ha praticamente distrutto la rosticceria Il Maggiolone, in contrada Arizza, durante la notte tra mercoledì e giovedì.
Il locale si trova proprio in corrispondenza della rotatoria di contrada Arizza e si chiama così perché sul suo tetto campeggia la mitica vettura tedesca.
La nuova gestione era subentrata nello scorso autunno, quando la proprietà è passata a I.S., di 65 anni.
I proprietari, ma anche i tantissimi automobilisti in transito, non si sono accorti di nulla. Ieri mattino, alle 7,30, all’apertura, hanno trovato i locali della cucina distrutti dal rogo che aveva covato durante la notte, mentre le pareti delle stanze adibite a sala ristorante erano completamente annerite.
Indagano i carabinieri per risalire all’origine dell’episodio e per comprendere se si tratti di corto circuito. A poche centinaia di metri dalla rosticceria, nelle scorse settimane un altro incendio. Stavolta protagonista era stato un muletto di una segheria che costruisce imballaggi in legno. Pare si sia trattato anche in quel caso di corto circuito. Certo è che cresce in città la preoccupazione per una serie di episodi che lasciano pensare. Il timore è quella di una ripresa dell’attività criminosa, che, grazie ad attentati incendiari di difficile decifrazione delle cause, possa intimorire gli imprenditori. Sorprende la coincidenza di due presunti corto circuiti ad appena poche centinaia di metri, in una zona con un’alta presenza di imprese, a pochi giorni di distanza l’uno dall’altra. Gli inquirenti non stanno tralasciando nulla. Le indagini mirano a fare luce sulla serie impressionante di incendi ad auto, muletti e locali commerciali che si stanno registrando da qualche settimana a questa parte, minando la serenità della città.