di Redazione
Anche Scicli entrerà a far parte del Parco degli Iblei, se il progetto sarà sostenuto e approvato. Gli ambientalisti della città hanno dato appuntamento al 18 maggio, per discutere, in un incontro pubblico che si terrà a palazzo Spadaro, del progetto di realizzazione di “un parco, detto degli Iblei, poiché nella prevista perimetrazione ricomprende zone delle province di Ragusa e Siracusa con in comune il tipico altopiano della cuspide sud-orientale della Sicilia.
Una iniziativa che –scientificamente progettata da un team di agronomi, naturalisti, biologi, storici del territorio– ha quale obiettivo principale quello di mantenere integri i caratteri peculiari di questa parte di Sicilia, nella certezza di poter valorizzare –dal punto di vista anche economico– l’enorme patrimonio ambientale-storico-culturale degli Iblei”, spiegano i promotori. Il parco, il più grande per estensione della Sicilia, nelle sue linee guida include, varie aree e propone inoltre importanti emergenze culturali ed ambientali. Il progetto vero e proprio verrà presentato, ha preannunciato, entro l’anno ai sindaci di tutti comuni iblei delle tre province interessate (Siracusa, Catania e Ragusa) e, poi, farà seguito la presentazione ufficiale con un’apposita conferenza di servizi in sede regionale. L’incontro punta alla sensibilizzazione delle giovani generazioni in termini di rispetto dell’ambiente, delle tradizioni locali, di sviluppo ecosostenibile e di occasioni ed opportunità di lavoro che l’ambiente e le risorse ad esso collegate possono rappresentare.
© Riproduzione riservata