di Redazione
Chi si avvicina di più al cento vince. Pubblicato sul sito del Comune di Scicli il bando per la gestione del teatro Italia, il cui aggiudicatario subentrerà all’attuale a partire dal maggio 2009.
Trenta punti saranno dati all’offerente che presenterà il canone annuo di utilizzo più alto. Venti punti alla ditta che metterà a disposizione dell’Amministrazione Comunale il cine-teatro per il maggior numero di giorni annui, garantendo la sua funzionalità con persone e mezzi propri.
Venti i punti alla ditta che potrà vantare il maggior numero di anni di effettiva attività in uno o più generi di spettacolo (cinematografico, teatrale, ecc), in cinema-teatro chiusi pubblici o privati almeno uguali a quello oggetto di gara.
Quindici punti alla ditta che realizzerà il maggior numero di prime visioni.
E infine quindici punti alla ditta che realizzerà il maggior numero di manifestazioni teatrali professionali.
Sia le prime visioni che gli spettacoli teatrali dovranno essere almeno cinque. Intanto, l’amministrazione comunale ha prorogato sino al 9 maggio 2009 il contratto di gestione alla ditta calvo di Ispica, che nel 2003 si aggiudicò la gestione della struttura di proprietà del Comune.
Il bando emanato in questi giorni cerca di individuare un gestore che non necessariamente deve essere una ditta che abbia gestito dei cinema. Il bando in questo senso è aperto e cerca di allargare la platea dei possibili concorrenti a un ventaglio di imprenditori che hanno svolto ad esempio attività parallele, affini, che abbiano comunque fatto riferimento al mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento.
Trenta punti saranno dati all’offerente che presenterà il canone annuo di utilizzo più alto. Venti punti alla ditta che metterà a disposizione dell’Amministrazione Comunale il cine-teatro per il maggior numero di giorni annui, garantendo la sua funzionalità con persone e mezzi propri.
Venti i punti alla ditta che potrà vantare il maggior numero di anni di effettiva attività in uno o più generi di spettacolo (cinematografico, teatrale, ecc), in cinema-teatro chiusi pubblici o privati almeno uguali a quello oggetto di gara.
Quindici punti alla ditta che realizzerà il maggior numero di prime visioni.
E infine quindici punti alla ditta che realizzerà il maggior numero di manifestazioni teatrali professionali.
Sia le prime visioni che gli spettacoli teatrali dovranno essere almeno cinque. Intanto, l’amministrazione comunale ha prorogato sino al 9 maggio 2009 il contratto di gestione alla ditta calvo di Ispica, che nel 2003 si aggiudicò la gestione della struttura di proprietà del Comune.
Il bando emanato in questi giorni cerca di individuare un gestore che non necessariamente deve essere una ditta che abbia gestito dei cinema. Il bando in questo senso è aperto e cerca di allargare la platea dei possibili concorrenti a un ventaglio di imprenditori che hanno svolto ad esempio attività parallele, affini, che abbiano comunque fatto riferimento al mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento.
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