Il ragazzo ha ammesso i fatti
di Redazione


Ragusa – La difesa del ventenne ragusano accusato di tentato omicidio ha fatto istanza al gip del Tribunale di Ragusa di concessione degli arresti domiciliari in una struttura psichiatrica ma prima ci dovrà essere una visita medica. L’avvocato difensore ha chiesto al gip l’incidente probatorio per la nomina di un perito psichiatra mentre nelle prossime ore depositerà istanza al Tribunale del Riesame di Catania per la revoca della misura cautelare in cella. La vittima è una ragazza sedicenne di Giarratana che sabato della scorsa settimana era andata a trovare un’amica a Marina di Ragusa. Lei non c’era momentaneamente, ad accoglierla è stato il fratello che poco dopo l’ha colpita al collo con un coltello.
A scriverne oggi è Salvo Martorana su La Sicilia.
Davanti al gip del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà, l’indagato ha ammesso i fatti. A chiedere la custodia cautelare in carcere è stato il pubblico ministero Monica Monego.
© Riproduzione riservata