Cultura
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20/07/2025 20:43

Archeologia, le «infradito» dei Romani nei nuovi mosaici di Piazza Armerina

Gli scavi alla Villa del Casale portano alla luce stupefacenti disegni del IV secolo d.C.

di Redazione

Piazza Armerina – Sembrano infradito uscite da una spiaggia del XXI secolo, e invece sono comparse tra le tessere di un mosaico romano di 1600 anni fa. Due sandali incredibilmente “moderni” sono riemersi durante gli scavi nella zona termale della Villa del Casale di Piazza Armerina, uno dei capolavori del tardoantico. A scoprirli è stata la summer school internazionale ArchLabs, che ha coinvolto ricercatori da 11 Paesi sotto la guida dell’Università di Bologna.
Questi calzari, raffigurati accanto a un’iscrizione musiva ancora in fase di studio, potrebbero alludere al gesto rituale di togliersi le scarpe prima di accedere ai bagni, o forse sono un frammento di vita quotidiana idealizzata. Non oggetti reali, ma immagini di cultura materiale trasfigurate nell’arte, come una natura morta romana.
Intorno, tre colonne ancora in piedi restituiscono parte della struttura architettonica originaria, confermando il livello altissimo di conservazione e coerenza del complesso.
La scoperta non è solo un aneddoto curioso, ma un nuovo tassello per capire il modo in cui i Romani vivevano, decoravano e raccontavano il loro mondo. Anche con un paio di infradito.