Economia
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12/08/2025 13:11

A Ortigia vige la doppia moneta su Siracusa. Prezzi più alti, è il turismo!

"Cara Ortigia"

di Redazione

Siracusa – “Cara Ortigia”.

La doppia moneta di Ortigia rispetto a Siracusa. Colpa del turismo che fa lievitare i prezzi per gli ospiti ma anche per i residenti.

Secondo un’analisi compiuta dal Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente le differenze sono notevoli e per mostrare che non si tratta solo di una percezione alcuni esponenti del movimento hanno effettuato una rilevazione, che si è svolta tra il primo ed il 9 di agosto.

“L’iniziativa non ha finalità statistiche ma quella di restituire uno spaccato dell’esperienza reale, di vita ordinaria, quotidiana” precisa Davide Biondini, portavoce del Comitato di Ortigia. Ai partecipanti è stato chiesto di indicare i prezzi pagati, nei propri punti di acquisto abituali, negli esercizi normalmente frequentati, sia in Ortigia sia in altre zone della città, per un paniere di prodotti, senza ricercare né il prezzo minimo né quello massimo.

Dall’analisi emergono differenze significative tra Ortigia e il resto della città:  ⁠Latte UHT 1 L: +17,2% in Ortigia (€ 1,70 vs € 1,45);  ⁠Pane 1 kg: prezzo uguale (€ 4,00);⁠  ⁠Acqua naturale 1,5 L: +50,0% in Ortigia (€ 0,75 vs € 0,50); ⁠pasta secca 500 g: +34,2% in Ortigia (€ 2,00 vs € 1,49);⁠  ⁠caffè espresso al banco: prezzo uguale (€ 1,20); ⁠pizza margherita (pizzeria standard): +33,3% in Ortigia (€ 8,00 vs € 6,00);  ⁠pasta alla norma (trattoria media): +42,9% in Ortigia (€ 10,00 vs € 7,00); ⁠aperitivo con spritz: +33,3% in Ortigia (€ 8,00 vs € 6,00). “La rilevazione mostra che, per l’acquisto dei beni oggetto dell’analisi, chi vive in Ortigia sopporta un costo medio più elevato rispetto agli altri quartieri” dice Biondini.