Le designazioni, destinate a rimanere in carica fino al 2027 e 2028, sono arrivate senza alcun bando pubblico
di Gabriele Giannone


Ragusa – Scoppia la polemica al Libero Consorzio comunale di Ragusa, dove le nomine per l’Organismo di Controllo Integrato di Gestione e Strategico e per il nucleo di valutazione dei dirigenti hanno acceso il dibattito politico e interno all’Ente.
Al centro delle critiche c’è il raddoppio dei compensi: i membri dei due organismi passano infatti da 600 a 1.300 euro lordi al mese, con una spesa complessiva che sale da 36 mila a 93.600 euro l’anno. Una cifra giudicata “enormità” da più parti.
Le designazioni, destinate a rimanere in carica fino al 2027 e 2028, sono arrivate senza alcun bando pubblico. Per l’Organismo di Controllo Integrato di Gestione e Strategico sono stati scelti tre avvocati:
Giovanni Bongiorno, già coordinatore di Fratelli d’Italia a Vittoria, Giuseppe Rizza, vicino all’onorevole Ignazio Abbate, Eleonora Caruso, anch’ella indicata come vicina a Fratelli d’Italia.
Un organismo che, secondo il regolamento, dovrebbe garantire trasparenza, supporto strategico e monitoraggio della gestione dell’Ente. Ma le nomine sollevano dubbi di opportunità politica: il regolamento interno stabilisce infatti che non possano essere selezionati professionisti con incarichi di partito negli ultimi tre anni.
Novità anche per il Nucleo di valutazione del personale dirigente: in passato composto da tre membri, di cui uno interno, oggi è formato interamente da esterni, tutti con compensi raddoppiati. Sono stati nominati, l’avvocato penalista Daniele Scrofani, l’avvocato e professore universitario Antonio Barone, il dottore Cristian Donzello.
La modalità di nomina – affidata all’organo politico senza procedure di evidenza pubblica – e l’aumento dei compensi hanno scosso Palazzo di Viale del Fante. In più, la presenza di professionisti legati a partiti politici rende ancora più acceso il dibattito sulla trasparenza e sull’imparzialità di organismi che dovrebbero garantire esattamente il contrario: controllo, vigilanza e correttezza gestionale.
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