Perseguitava anche la figlia di lei. Aveva anche uno storditore elettrico
di Redazione


Modica – Gli agenti del Commissariato di Modica e della Squadra Mobile di Ragusa, ha arrestato un uomo di 61 anni, residente a Modica ma da qualche mese dimorante nel capoluogo, trovato in possesso di una pistola e di munizioni detenute illegalmente.
L’attività è scaturita dalla denuncia presentata dall’ex moglie dell’uomo, accusato di atti persecutori sia durante la relazione sia successivamente, anche nei confronti della figlia ventiduenne.
Dalla denuncia della donna è emerso il sospetto che il predetto potesse detenere delle armi, per cui è stata effettuata una perquisizione presso la sua abitazione.
All’interno della cassaforte, è stata rinvenuta una pistola semiautomatica marca Beretta calibro 9, completa di due caricatori contenenti complessivamente 18 cartucce; la perquisizione ha consentito di rinvenire altresì altre 125 cartucce calibro 7.65 nonché, all’interno dell’autovettura, uno “storditore elettrico“: si tratta di uno strumento che serve per immobilizzare temporaneamente una persona attraverso l’uso di una scarica elettrica, considerato una vera e propria arma, il cui possesso è illegale senza nulla osta dell’autorità.
All’esito dell’attività, l’uomo è stato tratto in arresto per detenzione illegale di arma, e denunciato altresì alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per detenzione abusiva di munizioni e per atti persecutori.
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