di Redazione
Oggi a mezzogiorno incontro con il prefetto Marcello Ciliberti per chiarire i vari aspetti di una vicenda delicata e complessa come quella dell’uso della discarica San Biagio 2 da parte dei comuni di Modica, Pozzallo e Ispica. Sarà un vertice particolarmente partecipato, visto che è annunciata la presenza dell’intero consiglio comunale, della giunta e dei sindaci dei comuni conferitori.
L’attenzione in città resta sempre alta. Domani pomeriggio, alle 18.30, nell’aula consiliare, si svolgerà un’assemblea per definire le iniziative di lotta. Il dibattito è sempre aperto e non conosce un punto di arrivo. Per il presidente di «Mediforum», Gianluca Cottone, le ultime vicende che ruotano attorno alla discarica di San Biagio lasciano l’amaro in bocca. «Sono la manifestazione più evidente – sostiene Cottone – della scarsissima considerazione che di Scicli e dei suoi cittadini hanno tutte le istituzioni provinciali. Questo, ovviamente, è strettamente connesso all’altrettanto scarso peso della classe politica sciclitana».
E intanto il parlamentare europeo Giusto Catania (Prc), a proposito del sit in di lunedì mattina, ritiene eccessivo lo spiegamento di forze dell’ordine. Per il parlamentare si è trattato di un «atteggiamento repressivo che ha violato il diritto alla libertà di manifestazione del proprio pensiero».
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