Dai carabinieri
di Redazione
Acate – Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere una 29enne vittoriese, nullafacente, con precedenti penali, protagonista di una rissa la scorsa notte in via Roma. Intorno all’una e trenta una pattuglia del nucleo radiomobile carabinieri, in servizio di pattugliamento, notava che era in corso in via Roma una lite tra la giovane, accompagnata da un uomo, ed un’altra donna affacciata dalla propria abitazione.
Il tentativo di portare la calma da parte dei militari riusciva in parte, non prima che la giovane si scagliava contro il portone d’ingresso dell’abitazione della donna, danneggiandolo. Qualche ora dopo, intorno alle tre, i militari facevano ritorno in via Roma, dov’era ripresa la lite e la giovane donna sembrava ancor più aggressiva sia nei confronti della donna con cui litigava, sia dei carabinieri rivolgendosi a quest’ultimi con queste parole: “mi potere portare anche in caserma, che tanto non ho paura, più tardi, quando mi lasciate andare ritorno qua”.
La donna brandeggiava anche un coltello a scatto di genere vietato. I militari, a questo punto, l’hanno bloccata e dopo le formalità di rito, è stata condotta in carcere a Ragusa, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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