Lettere in redazione
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17/04/2008 22:55

Accidia: Il partito che non c’è

di Redazione

Dopo le infinite analisi post-elezioni (incostituzionali!) dove lo psiconano ha schiacciato tutti e tutto, a parte, ovviamente, il PD (loro non perdono mai!, volevo solo evidenziare un dato che è sfuggito un po’ a tutti e che invece, come sempre, la lucidità del Blogger nazionale, che non si ubriaca con numeri e percentuali, ha messo in evidenza, a conferma che quando sei incazzato vedi cose che gli altri non vedono!

Quello che è successo in questa ultima tornata elettorale (ripeto:incostituzionale!) a me sembra un’occasione irripetibile per liberarci dal peso di queste S.p.A partitiche assistite dallo stato, mi dispiace che i primi ad essere colpiti ed affondati siano stati quelli leggermente più coerenti, ma sempre di partiti si tratta quindi è già qualcosa, a mio modesto parere, invece, l’elettorato di sinistra oggi ha una grande occasione,  considerarsi libero da vincoli e ritornare con i piedi per terra denunciando quanto di marcio c’è in questa martoriata Italia, paese sempre più in declino economico e che se continua così sarà, tra qualche decennio, il Brasile d’Europa, voi direste: “magari! Se ci saranno anche le italiane come le Brasiliane non mi dispiacerebbe tanto.” invece no, lo stereotipo di donna, se lasciamo in mano il paese a questi neo-teo-ciarlatani sarà Rosy Bindi, “bedda matri”, comunque a parte gli scherzi a voi i numeri amici di Sciclinews:

 

Camera: italiani aventi diritto di voto: 47.126.326. Voti validi: 36.452.305. Astenuti + schede bianche e nulle: 10.674.021, il 22,6%.

Senato: italiani aventi diritto di voto: 43.133.946. Voti validi: 32.771.227. Astenuti + schede bianche e nulle: 10.362.719, il 24%.

La diminuzione più importante, rispetto alle elezioni del 2006, meno 2.109.734, si è avuta al Senato. Quasi un italiano su quattro ha rifiutato le elezioni incostituzionali. Il terzo partito italiano.

Gli anni ’90 hanno visto la fine delle ideologie, oggi assistiamo alla fine dei partiti. Uno alla volta ci stanno lasciando. Cadono come le foglie di un platano d’autunno. Lente, ma con volo sicuro. Partito comunista, partito socialista, partito (fuso) radicale, Democrazia Cristiana, Verdi, Alleanza (fusa) nazionale. Ne mancano pochi all’appello.

I pidini sono mimetici, ad ogni elezione cambiano identità per non farsi impallinare dagli elettori. Sono carne e pesce, riso e formaggio, zuppa di fagioli e di tartaruga. Un bollito misto. Una Walterloo.

Gli altri partiti non esistono. Sono voti nominali. Un nome per tutti e tutti i voti per uno.

Ci sono Azzurro Caltagirone e Testa d’Asfalto. Boss(ol)i e la kriptonite Di Pietro. Sono partiti ad personam. Il futuro che ci aspetta è Highlander. Ne rimarrà solo uno. O forse nessuno. Basta aspettare sulla riva del fiume.

Le liste civiche del blog crescono:

Consiglieri comunali, per ora, a Treviso e a Roma.

Sonia Alfano consigliere regionale in Sicilia.

Risultati ottenuti senza pubblicità, senza fondi pubblici, senza televisioni, senza giornali. Ma con l’onestà, con il porta a porta, con la Rete.

 

407 città hanno già aderito ai referendum per una libera informazione in un libero Stato. V2 Day. V2 Day. 25 aprile.

Fonte: ( e non è il CGIL ….ino Tommaso!) blog di Beppe Grillo.

 

……………………………… con la stima di sempre ACCIDIA!