Giudiziaria
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26/09/2025 22:41

Accolto il ricorso in Cassazione: scarcerato Antonello Montante

La decisione dei supremi giudici

di Redazione

Palermo – La Cassazione ha accolto il ricorso della difesa. Antonello Montante è stato scarcerato. Secondo i supremi giudici, la Procura generale di Caltanissetta non poteva mettere in esecuzione la sentenza di condanna. Lo avevano arrestato il 9 settembre scorso.

L’anno scorso la Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di appelloma solo per stabilire l’entità della pena che secondo i magistrati nisseni non poteva essere inferiore a 4 anni, 5 mesi e 23 giorni (di cui circa un anno e mezzo già scontati nella fase cautelare delle indagini preliminari). Di avviso opposto l’avvocato Giuseppe Panepinto che ha fatto ricorso, contestando la legittima del provvedimento e i calcoli della Procura generale nissena.

Il nuovo processo d’appello per rideterminare la pena riguarderà le contestazioni di accesso abusivo al sistema informatico compiute dopo il 2014 e la corruzione. Per quest’ultimo reato, però, i supremi giudici dichiararono “irrevocabile la responsabilità penale”.

Montante è colpevole, non c’è possibilità che il nuovo processo cambi la sostanza delle cose. La pena, però, potrebbe essere rivista al ribasso. Si parte infatti dagli otto anni che gli erano stati inflitti in appello (sei in meno del verdetto di primo grado).