La sposa è Anna Bonamigo. Il rito civile officiato dal magistrato Carlo Nordio
di Redazione

Venezia – L’uomo del tennis italiano Adriano Panatta (Roma, 1950) ha sposato questa mattina a Venezia la sua compagna, Anna Bonamigo. L’evento, intimo e riservato ai familiari, si è tenuto con rito civile al municipio di Ca’ Farsetti. A officiare il magistrato Carlo Nordio, amico fraterno della coppia. Tra gli invitati il sindaco e il vicesindaco del comune di Treviso, Mario Conte e Andrea De Checchi, Luigi Brugnaro, primo cittadino di Venezia, e Philippe Donnet, Ceo del Gruppo Generali.
La moglie è Anna Bonamigo
Panatta, vincitore nel 1976 sia del Roland Garros che della Coppa Davis con l’Italia in Cile, ha iniziato a frequentare Bonamigo nel 2013 e, sempre più di frequente, ha iniziato a farsi vedere a Treviso, dove vive la compagna.
I Panatta vivono a Treviso
Con il tempo ha maturato la decisione di trasferirsi definitivamente nel capoluogo veneto, dove ha anche iniziato un nuovo capitolo della sua vita professionale, rilevando un vecchio tennis sporting club della città. Ora, il grande passo pure nella vita privata.
Il matrimonio
Venezia, sabato mattina, nella sala degli Stucchi di Ca’ Farsetti, settant’anni appena compiuti lo sposo, segreto d’anagrafe per la sposa, la leggenda del tennis ha salito lo scalone del Municipio con il cuore in gola che neanche al Roland Garros nel 1976. «Ci siamo guardati, eravamo sul divano. Non era neppure una serata particolarmente romantica. Ma ci siamo detti: dopo 5 anni di convivenza bisogna mettere la testa a posto», spiega lui.
La seconda volta di Carlo Nordio
Quello di Adriano Panatta è stato il secondo matrimonio celebrato da carlo Nordio. Anna Bonamigo è una avvocatessa trevigiana per cui il campione ha lasciato Roma e la mondanità capitolina per unavita più tranquilla nella Marca gioiosa. Il sì sulle note di Ennio Morricone.
© Riproduzione riservata