La pista d'atterraggio e decollo è stata illuminata allo scopo di verificare l'operatività notturna dello scalo
di Redazione
Comiso – Al «Magliocco» sono iniziati i collaudi delle apparecchiature air-side. Le prime verifiche sono state eseguite dai tecnici dell’Enav Giampaolo Dragotta e Massimo Voci, accompagnati dal componente della commissione di collaudo in corso d’opera dello stesso ente, Antonio Sciancalepore. I tre funzionari hanno verificato la corrispondenza del sistema di controllo e assistenza al volo alla normativa vigente. Per l’occasione la pista d’atterraggio e decollo è stata illuminata allo scopo di verificare l’operatività notturna dello scalo.
Buone notizie anche sul versante del completamento della struttura edilizia, ormai quasi completa. All’interno del cantiere si lavora alacremente alla messa a punto degli ultimi particolari.
Il sindaco Giuseppe Alfano assicura che entro poche settimane l’aeroporto sarà consegnato dalla ditta costruttrice al Comune di Comiso che è l’ente appaltante. Quindi, dopo i collaudi, entrerà in scena la Soaco, cui spetta la gestione dell’infrastruttura. L’estate potrebbe essere il momento dell’avvio dell’attività. Si tratta di una previsione che renderebbe felici gli operatori turistici. In ogni caso, si dovrebbe riuscire a rendere operativo lo scalo per la fine dell’anno, quando «Fontanarossa» chiuderà per dei lavori di manutenzione e Comiso potrebbe assorbire, anche se solo per 30-40 giorni, parte del traffico.
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