di Redazione

CATANIA, 4 MAG Un fratello di 39 anni posto agli
arresti domiciliari e l’altro di 34 all’obbligo di presentazione
alla polizia giudiziaria. E’ il provvedimento del Gip di Catania
eseguito da carabinieri che hanno indagato sull’aggressione, il
14 marzo scorso, a una dottoressa nel pronto soccorso
dell’ospedale Vittorio Emanuele mentre ordinava ai parenti di un
giovane privo di sensi per un incidente stradale di lasciare la
stanza per potere assistere il malato. Uno dei due indagati l’ha
ingiuriata pesantemente e ha tentato di colpirla al volto. In
seguito, anche un medico che aveva tentato di riportare la
calma, è stato raggiunto davanti alla porta di una stanza
dell’ospedale, afferrato per un braccio e colpito ripetutamente
al viso, riportando un “trauma contusivo alla regione facciale
ed al collo” guaribile in 15 giorni. Le indagini avviate dai
carabinieri dopo la denuncia sono sfociate nell’emissione del
provvedimento del Gip che ipotizza i reati di violenza,
resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
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