di Redazione
Palermo, 19 nov. Una banda di slavi, autori di una brutale rapina messa a segno a Ribera, nell’agrigentino, è stata sgominata dai carabinieri della Compagnia di Sciacca e della Compagnia di San Donato Milanese. Sette le persone arrestate, accusate a vario titolo di rapina in abitazione aggravata dall’uso delle armi e detenzione abusiva e ricettazione di arma comune da sparo. Le manette sono scattate ai polsi di Zivan Todorovic, 36 anni; Mija Zivkovic, 31 anni; Sinisa Orsos, 27 anni; e Sasa Boskovic, 18 anni, ritenuti dagli investigatori gli autori di una rapina in villa ai danni di un noto imprenditore agrigentino, messa a segno lo scorso 13 ottobre. Mija Zivkovic, Snezana Zivkovic, 27 anni, Marina Dimitrijevic, 39 anni, e Ramona Rakic, 20, sono stati arrestati anche per detenzione abusiva e ricettazione di arma comune da sparo. Armati di pistola e bastone, in quattro fecero irruzione nella tarda serata del 13 ottobre scorso nell’abitazione dell’imprenditore, malmenandolo e sparando più colpi di pistola a scopo intimidatorio. Il colpo frutto ai malviventi un’ingente quantità di gioielli e un’auto usata per la fuga. Le indagini, immediatamente scattate e coordinate dalla Procura di Sciacca, hanno permesso di individuare i malviventi al casello di Milano in fuga verso la Serbia. Gli arrestati sono stati tradotti presso le case circondariali di Milano ”San Vittore”, Lodi e Termini Imerese, a disposizione delle Procure della Repubblica di Sciacca e Lodi.
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