Il Fai di Scicli ha dato vita per gemmazione alla sezione di Pozzallo
di Giuseppe Savà


Scicli – Il 27 e il 28 marzo a Scicli e a Pozzallo si terrà la diciottesima edizione delle Giornate di Primavera del Fai, il fondo Ambiente Italiano.
Stamani, a palazzo Spadaro, a Scicli, conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, alla presenza della responsabile fai di Scicli Rosalba Bellassai Vindigni, di Salvatore Emmolo e Giuseppe Morana, dei referenti della nuova sezione di Pozzallo, Teresa Renda e Gianluca Blandino, del sindaco Giovanni Venticinque e degli assessori Teo gentile, Vincenzo Giannone e Giorgio Vindigni.
A Scicli si tratta dell’ottava edizione delle Giornate Fai, a Pozzallo invece della prima esperienza.
Il percorso di Scicli si snoderà tra palazzo Busacca, la biblioteca di via carcere e il convento del Rosario. Focus dell’attenzione sarà il patrimonio librario sciclitano, “elemento fondante dell’identità culturale della città”, ha dichiarato Rosalba Bellassai Vindigni.
A Pozzallo invece, dopo aver verificato l’indisponibilità di palazzo Giunta, si è optato per palazzo Musso, dove sarà allestita la mostra “ Altri codici, gli alchimisti della percezione”, in cui saranno esposte le opere di Beppe, Enzo e valente assenza, Carmelo Blandino, Rodolfo Cristina, Francesco Gugliotta, Giovanni Lucenti, Meno Pluchinotta.
In occasione della Giornate di Primavera saranno aperte le chiese di Santa Maria di Portosalvo, di San Giovanni Battista, del Rosario, e Villa Marchesa Tedeschi.
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