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08/02/2013 21:10

Anche Cantiere Popolare presenta la mozione di sfiducia a Rustico

Cinque consiglieri contro

di Redazione

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Paolo Monaca
Paolo Monaca

Ispica – Anche i consiglieri di Cantiere Popolare hanno presentato la loro mozione di sfiducia al sindaco di Ispica, Piero Rustico. 

Pubblichiamo il testo. 

“I Sottoscritti Consiglieri Comunali di  Cantiere Popolare

Atteso

che il Sindaco, gli assessori ed i residui consiglieri comunali della sedicente maggioranza, tutte le volte che la convocazione del Consiglio Comunale sia richiesta da gruppi dell’opposizione, disertano i lavori consiliari, in dispregio alle norme regolamentari ed alle leggi che tutelano le prerogative del massimo consesso cittadino;

Considerato

che tutte le richieste avanzate dai Consiglieri Comunali di opposizione affinché  il Sindaco portasse a conoscenza del Consiglio la reale situazione finanziaria e debitoria dell’Ente comunale, ad oggi ammontante a circa 15 Milioni di euro, al fine di predisporre gli opportuni strumenti di recupero e risanamento e di evitare gravissime conseguenze di dissesto, sono state dallo stesso puntualmente frustrate e disattese, con una condotta arrogante e finalizzata alla mortificazione del ruolo dei consiglieri;

 

Constatato

che il Sindaco Rustico ha tradito in modo eclatante la città, perché aveva promesso, nel suo programma elettorale del 2010,  modelli di crescita realmente attuabili ” ed “ un cammino di sviluppo economico e di crescita sociale e culturale senza battute d’arresto ” e sta conducendo, invece, la città verso il baratro del fallimento politico e del dissesto finanziario;

Visto

che nell’arco di appena due anni, lo stesso Sindaco ha perduto ben otto consiglieri, dissipando una maggioranza bulgara ( 16 consiglieri ) e sottoponendo la sua Giunta a continui ribaltoni, che hanno portato alla sostituzione di cinque assessori, tutti competenti e già consiglieri comunali col massimo dei voti,  conseguiti nell’ambito delle diverse liste;

tenuto conto

che, per la prima volta nella storia di Ispica, a causa delle disastrose condizioni finanziarie provocate dal Sindaco, i dipendenti comunali debbono ancora percepire tre mensilità stipendiali oltre a diversi emolumenti arretrati dal 2009;

visto

che, nonostante il Consiglio Comunale abbia approvato, da oltre un anno e mezzo, la variante al PRG, ad oggi la Città di Ispica non sa che fine abbia fatto per la colpevole negligenza del Sindaco nell’affidare l’incarico di adeguamento alla VAS, pur avendo liquidato la parcella al progettista Prof. Gangemi;

valutato

che, il Sindaco ha inaugurato persino la impropria utilizzazione di fondi vincolati, come quelli per il ripascimento morbido della fascia costiera di “Santa Maria del Focallo”, saccheggiati in abbondanza. Eppure anche in questo caso sono state liquidate le parcelle ai progettisti, senza che si intravveda, nemmeno all’orizzonte,  l’inizio di un’ipotetica apertura di cantiere. Inoltre, ancora più gravemente, sono state richieste somme integrative, pur in assenza del benché minimo lavoro;

considerato

che, il Sindaco Rustico, in qualità di titolare della delega al bilancio, ha ridotto il Comune di Ispica in una condizione da bilancio falso, così come ammesso in più parti nella relazione dei revisori dei conti;

constatato

che, egli ha sempre nascosto e continua a farlo, ad Assessori, Consiglieri e Cittadini, la reale condizione delle casse comunali, inducendo spesso gli organi a fare delle scelte errate in quanto poggiate su una distorta esposizione dei conti e dei fatti;

constatato

che, lo stesso  Sindaco in qualità di titolare della delega al personale, ha portato l’organizzazione burocratica dell’Ente in una condizione di deriva senza guida e con un sistematico ricorso ad esose prestazioni di funzionari esterni;

considerato

che, la lotta all’evasione, pur propagandata in ogni occasione, si è colpevolmente fermata a percentuali irrisorie al di sotto del 10%, per un voluto disimpegno del Sindaco interessato a blandire i cittadini forestieri della fascia costiera per i suoi continui progetti di candidatura;

visto

che fornitori di ogni tipo sono in sofferenza ormai da molto tempo;

considerato

infine che, per la sua ormai conclamata incapacità politico-amministrativa e per le gravi inadempienze sull’attuazione del programma il Sindaco non gode più della fiducia della maggioranza del Consiglio Comunale, ne di quella degli ispicesi, come hanno evidenziato i risultati del PDL alle ultime regionali

esprimono

sfiducia nei confronti del Sindaco Avv. Piero Rustico, ed invitano i Consiglieri che sostengono l’Amministrazione a tenere conto della gravissima condizione esistente e a trarne le dovute determinazioni e conseguenze.

 

I consiglieri Comunali

 

Paolo Monaca

Giambattista Genovese

Salvatore Spatola

Carmelo Padova

Carmelo Fidelio