Modica - La mostra è composta da 19 tele raffiguranti alcune delle opere più belle e significative dei più importanti artisti del Rinascimento, come Raffaello, Botticelli e Michelangelo che raccontano, negli episodi più salienti, la straordinaria vicenda terrena della Beata Vergine Maria, proposta come momento di contemplazione e meditazione partendo dalla bellezza dell’opera d’arte, che suscita stupore.
Il visitatore viene condotto, attraverso un percorso di immagini e meditazioni, a una riflessione sulla fede, profonda e insieme accessibile a tutti.
La mostra, che sarà possibile visitare gratuitamente, è corredata da brochure e schede informative sui dipinti e da un libretto utile per un incontro comunitario di preghiera e meditazione sui vari momenti della vita della Madonna, così come illustrata dai quadri.
L’idea del progetto è maturata prendendo spunto dalle parole del Santo Padre Francesco nell’Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium al punto n. 167: “È bene che ogni catechesi presti una speciale attenzione alla “via della bellezza” (via pulchritudinis). “Pensiamo che tale iniziativa” – afferma il coordinatore Fabio Napolitano – “come suggerisce il Santo Padre Francesco, possa contribuire a coinvolgere le comunità cristiane in un cammino che le porti a sperimentare nuove forme di evangelizzazione”.
Leggere l’incontro con il mistero della Madre di Dio, attraverso i canali dell’estetica, alternativi e complementari a quelli della riflessione razionale permette di percepirlo per mezzo del sentimento, dell’esperienza, dell’intuito, piuttosto che comprenderlo mediante la fatica del concetto.“
L’iniziativa è sostenuta dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Il vernissage si terrà a Modica nel Duomo di san Giorgio, sabato 24 aprile, proprio in occasione della festa patronale e rimarrà allestita fino al venerdì successivo.
Proseguirà il suo itinerario e arriverà nel Duomo di San Pietro dove si fermerà dal 1 al 7 maggio.
Un cammino quindi, accanto a Maria, al suo volto e agli episodi della sua vita con Cristo, resi immortali dai capolavori dell’arte. Le opere d’arte ci dicono che anche noi possiamo vivere lo stesso percorso terreno di Maria e ripetere i suoi stessi passi, per manifestare la nostra piena adesione a Cristo.