Il Tempo in Posa: un concerto per immagini al festival culturale "L'Ingegnere di Babele" con le foto di Pino Ninfa. Questo sabato 24 giugno alla Fondazione Bufalino di Comiso
di Redazione


Comiso -Il tempo è un concetto complesso e misterioso che ha affascinato scrittori, poeti, artisti e musicisti per secoli. Ma il tempo si riesce a fermare per sempre solo negli scatti fotografici. Nel nuovo appuntamento del festival culturale “L’Ingegnere di Babele” promosso dalla Fondazione Bufalino, il tempo diventa protagonista di una performance musicale e visiva intitolata “Il Tempo in Posa”.
Il concerto per immagini è in programma questo sabato 24 giugno alle 21,30 nel loggiato di piazza delle Erbe, e vedrà la partecipazione del fotografo Pino Ninfa, di cui si saranno proiettate le foto, e dei musicisti Umberto Petrin e Marco Colonna.
La performance si propone di offrire al pubblico un viaggio nella memoria, attraverso suoni e immagini che raccontano le identità del passato richiamandosi agli stili fotografici di fine ‘800 quando l’utilizzo delle macchine fotografiche iniziò lentamente a diffondersi trovando, anche in Sicilia, i primi appassionati. Il jazz, grande passione di Bufalino, è la fonte di ispirazione per la performance, che si muoverà tra improvvisazioni sonore e visive, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.
I musicisti improvviseranno sul testo “Il Tempo in Posa”, antologia di foto con l’introduzione di Bufalino che fu il primo testo che lo rivelò al panorama letterario nazionale. Musiche che porteranno il pubblico in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, alla ricerca di qualcosa che sta fuori e dentro di noi: la nostra storia. La fotografia di Pino Ninfa sarà la protagonista perfetta per la performance musicale, catturando i passaggi e i passaggi di tempo attraverso soggetti in posa che durano secoli o svaniscono in un attimo. Il viaggio nel tempo sarà accompagnato dalle note di Petrin e Colonna, che creeranno così un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, dando vita a un’esperienza unica che lascerà il pubblico senza parole. Attraverso suoni e immagini, la performance ci porta a scoprire che il tempo non è solo un nemico da sconfiggere, ma anche un alleato meraviglioso che ci aiuta a cogliere l’attimo e a ritrovare gesti antichi in un mondo moderno.
“Il festival culturale “L’Ingegnere di Babele” è una manifestazione dedicata all’arte e alla cultura, che offre al pubblico un’ampia gamma di eventi, tra cui concerti, spettacoli teatrali, appuntamenti letterari e incontri con gli artisti”, spiega Pippo Digiacomo, presidente della Fondazione Bufalino dando appuntamento al nuovo momento di questo sabato.
Questa terza edizione de “L’ingegnere di Babele” gode del contributo di numerose istituzioni, tra cui il Comune di Comiso, l’Assemblea Regionale Siciliana, il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, la Camera di Commercio del Sud Est, la Banca Agricola Popolare di Ragusa e la sponsorizzazione di Agriplast Vittoria. Gli eventi, ad ingresso gratuito, si svolgono presso il loggiato della Fondazione Gesualdo Bufalino, in Piazza delle Erbe 13. Per informazioni è possibile contattare i numeri tel. 0932.712273 – cell. 370.1268132 o visitare il sito web www.fondazionebufalino.it.
© Riproduzione riservata