di Redazione
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I militari della Radiomobile della Compagnia di Ragusa hanno tratto in arresto, RAHMOUNI Fathi di 31 anni, muratore ed incensurato e MOUELHI Nader di 35 anni aiuto cuoco ed incensurato. Entrambi i tunisini, residenti in Italia da molti anni, avevano deciso di trascorrere la serata in compagnia di un loro connazionale e della sua convivente polacca di 38 anni, nella Piazzetta tra la Via Roma e la Via Diaz, ma sfortunatamente la serata è degenerata quando i due tunisini, in preda all’alcol, hanno iniziato a proferire frasi dal contenuto molto “spinto” nei riguardi della donna polacca. In breve dalle parole sono passati ai fatti e i due hanno iniziato a palpare la ragazza nelle zone intime, ovviamente il suo convivente, anche lui muratore di 37 anni, è intervenuto per difendere la sua fidanzata ma in tutta risposta riceveva da parte dei suoi connazionali calci e pugni che gli hanno provocato la rottura del setto nasale e lividi in tutto il corpo guaribili con 20 giorni di prognosi. La povera malcapitata impaurita si è data alla fuga per poi rincontrarsi con suo fidanzato che, visibilmente sanguinante, ha deciso di chiamare il 112. Nel giro di pochi minuti i due malcapitati sono stati soccorsi facendo giungere sul posto una ambulanza. Proprio l’immediato intervento dei militari ha consentito di individuare subito i due responsabili, infatti, su precise disposizioni del Comandate Provinciale, Ten.Col Macrì, i Carabinieri stanno monitorando quelle zone del centro specialmente durante le ore notturne. I due tunisini hanno vagato ancora nelle strade limitrofe e, nonostante i tentativi di opporre resistenza ai militari, sono stati condotti in caserma, tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale. Nei prossimi giorni è atteso l’udienza di convalida.
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