di Redazione
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Continua senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte della Guardia di Finanza di Ragusa, rivolta anche alla repressione della contraffazione dei marchi ed alla pirateria audiovisiva ed informatica, al fine di garantire il corretto funzionamento del mercato e conseguentemente la difesa del “made in italy”. Infatti, allo scopo di tutelare gli esercenti in regola, sono stati intensificati, anche in quest’ultimo fine settimana, i controlli nei confronti dei commercianti ambulanti, sia nei mercatini rionali dei principali centri della provincia iblea, che lungo tutta la fascia costiera. E’ proprio di sabato notte, a Ragusa, l’ultimo colpo, messo a segno dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Ragusa, nel contrasto alla commercializzazione illecita di materiale audiovisivo e di capi contraffatti. I militari sono intervenuti nel pieno centro di Ragusa, precisamente all’angolo fra Corso Italia e via F.lli Belleo, riscontrando la presenza di un banchetto su cui era esposto per la vendita, da parte di un extracomunitario, un imprecisato numero di CD/DVD video-musicali, illegalmente duplicati, privi del prescritto marchio S.I.A.E., con le copertine palesemente fotocopiate. In relazione a pregressa attività d’indagine svolta nei confronti dello stesso extracomunitario, il quale più volte era stato visto accedere all’interno di un immobile sito sulla stessa via F.lli Belleo (ove egli era solito lasciare il banchetto utilizzato per l’esposizione dei prodotti posti in vendita), i militari decidevano di procedere ad una ispezione anche all’interno dell’immobile: qui scoprivano un vero e proprio “emporio del falso”, con una ingente quantità di capi ed accessori di abbigliamento riportanti le più note marche, ovviamente contraffatte. L’attività di perquisizione ha consentito di recuperare, complessivamente, 467 supporti audio-visivi, tra CD musicali, DVD per giochi e DVD con film (alcuni dei quali presenti attualmente nelle sale cinematografiche) e più di 300 capi ed accessori di abbigliamento: in particolare scarpe (Nike/Shocks; Paciotti, Gucci), giubbotti (Woolrich, Belstaff, Blauer), occhiali (Dolce Gabbana, Carrera, Ray Ban), cappellini (Play Boy, Richmond) e jeans (Levis, D. & G); ma non sono mancati anche orologi, riportanti i marchi Mount Blanc, Rolex, Cartier, Armani, Omega e Diesel. Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro ed il cittadino extracomunitario è stato denunciato per violazione della normativa attinente il diritto d’autore e per vendita di merce contraffatta. Successivamente, i militari hanno accompagnato il cittadino extracomunitario presso i locali della caserma di via Archimede, al fine di chiarire la sua posizione, in merito alla mancanza dei documenti di riconoscimento e l’eventuale possesso di documentazione fiscale inerente l’acquisto e il possesso dei capi e degli accessori d’abbigliamento rinvenuti. Dagli opportuni accertamenti è risultato che l’extracomunitario era già stato rimpatriato in Marocco nel luglio del 2003, a seguito di un decreto di espulsione del Prefetto di Ragusa; poi nel 2008 arrestato perché, dopo esser stato espulso, aveva fatto rientro in Italia senza la prevista autorizzazione; infine, nel febbraio del 2008, era stato nuovamente colpito da un decreto di espulsione del Prefetto di Catania. Pertanto, i militari della Compagnia di Ragusa lo hanno tratto in arresto per violazione della normativa in materia di immigrazione e condotto presso la casa circondariale di Ragusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sempre nel corso del fine settimana, i militari della Compagnia di Ragusa, hanno sequestrato, nei pressi di Santa Croce Camerina, oltre 5 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish ed hanno segnalato, all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa, due giovani per detenzione e consumo di sostanze stupefacenti.
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